Derattizzazione e monitoraggio roditori per Arezzo e provincia
Derattizzazione ecologica ad ultrasuoni: il metodo innovativo
La derattizzazione ecologica a ultrasuoni allontana topi e ratti, impedendo inutili violenze su questi animali e obbligandoli a spostarsi dall’ambiente in modo rapido e definitivo evitando così l’uso di sostanze nocive disperse nell’ambiente.
L’impianto è impercettibile dagli esseri umani.
Le frequenze emesse rimbalzando su pareti e oggetti solidi aumentano la loro forza riuscendo a raggiungere tutti i punti dell’ambiente in cui è installato l’impianto di emissione. In questo modo tutta l’area sarà protetta e il problema sarà risolto, senza alcun fastidio per chi vive o lavora nell’ambiente.
La derattizzazione svolta senza il ferimento o l’uccisione degli animali, scongiura anche il rischio di eventuali ritrovamenti, nell’area trattata, di cadaveri non solo sgradevoli ma soprattutto causa di considerevoli rischi per la salute.
Derattizzazione con gli anticoaugulanti
Si tratta di una tecnica che prevede l’utilizzo di due principi attivi che provocano la morte di ratti e topi con un lento processo emorragico, spingendoli cosi una volta ingerito il prodotto, a ricercare corsi d’acqua e ossigeno, generalmente lontano dal posto dove è ingerita l’esca ratticida.
Gli anticoagulanti saranno alternati ogni 2-3 interventi per evitare l’insorgere di fenomeni di resistenza da parte dei roditori.
Le composizioni delle esche sono tutte registrate e autorizzate dal Ministero della Sanità.
Tutte le esche impiegate sono collocate e protette in appositi contenitori di sicurezza fissati al muro che consentono una conservazione prolungata della base alimentare e del principio attivo proteggendo persone e animali domestici dal pericolo di contaminazioni e nel contempo costringendo i roditori a consumare l’esca sul posto.
I contenitori sono dotati inoltre di chiusura di sicurezza anti-manomissione. Un meccanismo per evitare che persone non autorizzate possano rimuoverli.
Inoltre tutte le stazioni di avvelenamento sono segnalate con appositi cartelli.
Derattizzazione meccanica
Una derattizzazione completa include anche l’impiego dei sistemi meccanici per la cattura dei roditori infestanti. Per questo sistema è previsto l’utilizzo di trappole meccaniche classificate in due grandi gruppi: i dispositivi che catturano il roditore uccidendolo come le trappole a tagliola, a ghigliottina a elettrocuzione o a strisce collanti e i dispositivi che imprigionano l’animale e consentono la sua successiva liberazione.
Ci sono anche trappole a cattura singola dalle quali è possibile rimuovere l’animale e rimettere l’esca ogni volta, e trappole a cattura multipla che permettono di imprigionare più roditori senza alcun intervento di manutenzione fin quando la capienza è esaurita o l’attrattivo termina.
L’immediato bloccaggio del roditore senza un’ulteriore infestazione dell’area rappresenta un grande vantaggio della derattizzazione meccanica.
Ricordiamo sempre che LA PREVENZIONE E’ IL PRIMO PASSO PER UNA CORRETTA DERATTIZZAZIONE tagliare le aree di vegetazione esterne; ridurre il più possibile le vie d’accesso e le fonti alimentari (depositi di residui della produzione).
Una buona pianificazione del posizionamento delle trappole è in grado di completare i risultati ottenuti con la lotta chimica o compensarli laddove questa non sia applicabile per motivi di sicurezza.